Tornare a sentire quel profumo, quel sapore, che ci riporta indietro nel tempo e che ci fa sentire a casa ovunque noi siamo.

lunedì 4 luglio 2016

Oleolito di Iperico








 annusò l'erba di San Giovanni e guardò in controluce le foglioline, per osservarne i cento minuscoli trafori.Curioso, pensò: in ciascuna delle mille piccole foglioline è trapunto un minuscolo firmamento, fine come un ricamo!Hermann Hesse, Narciso e Boccadoro


Mettete un bel cappello, magari di paglia che fa tanto campagna, cestino di vimini sottobraccio e spavalde sotto il sole cocente andate a raccogliere l'erba di San Giovanni.
Una pianta meravigliosa dagli splendidi fiorellini gialli, l'hypericum perforatum,  ( perforatum perchè se osserviamo controluce le sue foglie presentano delle ghiandole che sembrano forellini, questo è anche un modo per riconoscerlo) lo troviamo un po' ovunque, e la mia si trova ai margini di un campo  di farro appena trebbiato.
Giallo come il sole, potente nella sua essenza, questo piccolo fiorellino racchiude proprietà curative note sin dall'antichità; giallo che nel giro di alcuni giorni si trasforma in rosso grazie al calore del sole impreziosendo l'olio in cui viene messo a macerare con il suo principio attivo l'ipericina.

Quindi armata di cappello e cestino sotto un sole cocente ho fatto scorte per il mio oleolito.





Oleolito



  • Fiori di Hypericum perforatum raccolti durante le ore calde della giornata
  • un barattolo con coperchio
  • olio di girasole

Tutto qui, non vi resta che separare i fiorellini dal resto della pianta, lasciarli all'ombra per qualche ora in modo che si asciughino da eventuale umidità e permettere ad animaletti vari di allontanarsi; poi li mettiamo in un vaso senza pressare molto e copriamo con l'olio, il tappo lo poniamo sopra senza sigillare e via sul davanzale della finestra più assolata per 30 giorni.
Ma ricordatevi la sera di ritirarlo per poi esporlo di nuovo il giorno dopo, ogni tanto mescolate e controllate che tutti i fiori siano ricoperti dall'olio.
Con il passare dei giorni l'olio si colorerà di rosso segno che la pianta sta rilasciando i suoi principi attivi, trascorso un mese non facciamo altro che filtrare, spremendo ben bene i fiori per poi travasare in una bottiglietta di vetro scuro. (se vedete che si forma un po' d'acqua utilizzate una siringa ed eliminatela).
Per le sue applicazioni e proprietà vi rimando a questo sito





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