Tornare a sentire quel profumo, quel sapore, che ci riporta indietro nel tempo e che ci fa sentire a casa ovunque noi siamo.

giovedì 9 gennaio 2014

Gnocchi di semolino con barbabietola rossa e crema di gorgonzola


gnocchi semolino viola e gorgonzola-ingrediente perduto



Ultimamente sono un po' in fissa con i colori nel piatto, ed anche se a volte queste composizioni  possono sembrare esagerate o finte, resto del parere che la cosa fondamentale sta nell'uso di ingredienti naturali.
Quindi dopo aver riprodotto l'acquerello di verdure con tanta soddisfazione ero alla ricerca di qualche altri sfiziosa idea e sul numero di gennaio 2014 della rivista "La cucina italiana" ho trovato questi splendidi gnocchi di semolino viola.
Faccio spesso gli gnocchi di semolino, li trovo buoni e molto versatili, li puoi condire con formaggi, pomodoro ecc...insomma spesso ti risolvono una cena e ti aiutano anche a svuotare un po' il frigo dai rimasugli vari.
Ma prima della ricetta andiamo a curiosare un po' e conosciamo questa splendida verdura invernale, la barbabietola rossa.


La barbabietola rossa appartiene alla famiglia delle Chenopodacee.
Esistono diversi tipi di barbabietola: quella da zucchero, quella bianca ecc e poi nel nostro caso la rossa, ortaggi non molto utilizzati nella nostra cucina ed è un vero peccato, sono un vero concentrato di sostanze benefiche:
  • fibre, sali minerali tra cui ferro e sodio, vitamine del gruppo b, vitamina c, antiossidanti, tanta acqua e poche calorie.
  • L’intenso colore rosso è dovuto alla forte concentrazione di betanina e dall’antociano.
  •  Il succo di barbabietola rossa è utilizzato come colorante naturale nell’industria alimentare.
Si mangia la radice cruda o cotta, ma anche le foglioline sono buone.
E' un ortaggio facile da coltivare e se avete la possibilità  fatelo e magari coltivate anche le bianche che sono altrettanto buone.
Piccolo avvertimento dopo aver consumato la barbabietola non vi impressionate se andando in bagno i vostri bisognini sono rossiiii.

Come per tutti gli alimenti non è il caso di abusarne, la regola della giusta misura vale sempre.

Ingredienti per 4 persone
  • 750 g di latte intero
  • 270 g di gorgonzola dolce
  • 150g g di semolino
  • 80 g di barbabietola rossa lessata (al supermercato la trovate già lessata in confezioni sottovuoto)
  • 60 g di parmigiano più per spolverare
  • noce burro
  • un po' di farina
  • sale e pepe
Preparazione:
far bollire 650 g di latte e poi fuori dal fuoco unire il semolino a pioggia e mescolare con una frusta, riportate sul fuoco, aggiustate di sale e lasciate cuocere per 6-7 minuti, mescolando continuamente.
A fine cottura unire una noce di burro, 30 g di parmigiano e la barbabietola frullata.
Per frullarla bene aiutatevi con un po' di liquido di conservazione..


Stendete l'impasto tra due fogli di carta forno leggermente unti, ad uno spessore di 1 cm circa, e trasferite in frigo per 30 min. almeno, ma se li fate la sera prima è anche meglio.
Con uno stampino circolare del diametro di 4,5 cm ritagliate dei cerchietti, metà di questi bucateli al centro con uno stampino del diametro di 1,5 cm ottenendo degli anelli, i quali andranno sopra al cerchio intero creando così un voulevant, disponiamoli su un teglia rivestita di carta forno.
Gli scarti vanno "reimpastati" e di nuovo stesi....alla fine avremo circa 20 gnocchi.

Prepariamo la crema di gorgonzola:
lavoriamo con una forchetta 120 g di gorgonzola con 30 g di parmigiano e riempiamo i nostri gnocchi, una spolveratina di parmigiano e del burro fuso in superficie e trasferiamoli in forno a 180° per 8 minuti circa.

Prepariamo la salsa di accompagnamento:
sciogliere 150 g di gorgonzola in 100 g di latte bollente, aggiungiamo una noce di burro e pochissima farina e cuociamo per 7-8 minuti circa.
In un piatto da portata mettiamo un po' di salsa di accompagnamento ci adagiamo sopra gli gnocchi, spolveratina di parmigiano, un po' di pepe e portiamo in tavola.


Sono buonissimi, il dolciastro della barbabietola sposa benissimo con il gorgonzola e a mio parere anche molto belli.




9 commenti:

  1. Ma che belli! Sai poi che nono ho mai fatto gli gnocchi di semolino?

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  2. Complimenti Donatella. sono bellissimi, anche a me piace usare il piatto come la tavolozza di un pittore, prima si mangia sempre con gli occhi!!!
    Ciao Roberta

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  3. Sono stupendi, complimenti!!!
    Adoro la barbabietoal e la sto usando in diverse ricette ma perlopiù impasti.
    Danno proprio allegria i tuoi gnocchi.
    Buon weekend :)
    Lou

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  4. Ma sono belli! Complimenti e dico che devono essere buoni ciao un bacio

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  5. Sono capitata per caso vedendo il link sotto alla ricetta per il Garda in padella e sono venuta a vedere...ma lo sai che li ho fatti anche io due anni fa?!! Quella ricetta della Cucina Italiana mi aveva troppo colpita! :_)
    Ciao, Donatella, un abbraccio!

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